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venerdì 17 giugno 2016

'A Royal Night Out': e se la Regina avesse vissuto una notte da ragazza normale?

Era il giorno 8 maggio 1945, l'Europa festeggia la vittoria contro l'esercito nazista. Le strade di Londra sono un pullulare di gente, di voci, di schiamazzi e gli inglesi aspettano che il Re Giorgio VI faccia il suo discorso via radio. Le giovani principesse, Elizabeth, futura regina d'Inghilterra, e Margaret Windsor, riescono ad avere il permesso di recarsi all'hotel Ritz per unirsi ai festeggiamenti collettivi. Scortate da due Guardie Reali, Elizabeth e Margaret, completamente prive di senso pratico, vivranno un'affascinante ed insolita avventura. 


Accadde per davvero, la notte dell’8 maggio ’45, che tra i canti, i balli e gli sventolii di bandiere inglesi che festeggiavano la vittoria nella guerra si aggirassero in incognito le sorelle reali Elizabeth e Margareth Windsor. Così. Come nulla fosse. Per una notte e nello spazio di quella sospensione dell'incredulità di cui il film si fa artefice, i desideri e le schermaglie amorose di Elisabetta II diventano quelle di una ragazza comune; ma si sa, i sogni finiscono all'alba, quando la principessa a bordo di un furgone sconquassato e accanto al suo principe azzurro si renderà conto di essere diventata donna, pronta ad assumersi delle responsabilità a cui forse avrebbe volentieri rinunciato. 


Le due giovani principesse Elizabeth e Margaret Windsor riescono nell’euforia generale a strappare al Re e alla Regina il permesso di uscire sotto la scorta di due Guardie Reali. Trascinata da un gruppo di ufficiali di Marina festanti, con un po’ di furbizia Margaret riesce a sgattaiolare via dall’hotel mentre Elizabeth cerca di inseguirla ovunque. Durante il suo viaggio alla ricerca della folle sorellina, la futura Regina d’Inghilterra s’imbatte in Jack, un giovane aviere che decide di aiutarla e accompagnarla attraverso le vie di una città ben più complicata di quanto Elizabeth avesse mai immaginato. Più che un resoconto della storia vera, Julian Jarrod (già autore di Becoming Jane e Kinky Boots – Decisamente diversi) opta invece per una sorta di What if, di rilettura alternativa mixata a un po’ di spirito pettegolo. E se l’attuale Regina d’Inghilterra avesse avuto un flirt giovanile segreto? E se sua sorella Margaret avesse passato la Giornata della Vittoria a ubriacarsi in giro tra i locali londinesi? 


Prendendosi alcune libertà narrative e giocando con i toni della commedia degli equivoci, il film di Jarrold compone un quadro che non sfigura affatto tra le fila dei prodotti storici tanto cari alla tradizione british, una qualità di fondo che da sempre stacca la cinematografia popolare inglese dal resto della concorrenza americana. Il riferimento al grande senso di attaccamento degli inglesi alla famiglia reale è largamente celebrato nell’attesa del discorso del re alla Nazione e all’ovazione che il popolo elargisce per il re e tutta la famiglia reale. D’altra parte non è una novità che l’orgoglio inglese per la Corona sia sempre intoccabile e da difendere con ardore.

lunedì 17 novembre 2014

01 Distribution - Ogni Maledetto Natale!! (trailer film)



Dopo il successo della serie TV "Boris" il trio Ciarrapico, Torre, Vendruscolo firma una nuova commedia esilarante e sarcastica sulla forza dell’Amore e la potenza distruttiva del Natale, raccontato come il più grande incubo sociale e antropologico.


Un cast d’eccezione per un ritratto “di famiglie” satirico e sentimentale. Massimo e Giulia hanno storie e vite molte diverse. Quando si incontrano però scatta il colpo di fulmine. C’è solo un problema: il Natale si avvicina minaccioso. La decisione di trascorrere le Feste con le rispettive famiglie si rivelerà un' insospettabile catastrofe dai risvolti tragicomici. Potrà il loro amore sopravvivere al Natale?


Con Alessandro Cattelan, Marco Giallini, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea,Alessandra Mastronardi, Laura Morante, Francesco Pannofino e con Caterina Guzzanti, Andrea Sartoretti, Stefano Fresi. Diretto da: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo.

venerdì 7 settembre 2012

Bacio saffico tra 'vampire' sul red carpet del Lido di Venezia


Al Lido di Venezia lo scenario diventa bollente: infatti, sulla passerella della Mostra, Josephine De La Baume e Roxanne Mesquida si sono scambiate un tenero e appassionato bacio saffico davanti ai flash dei fotografi. Due donne bellissime, due vampire spregiudicate. Le attrici interpretano il ruolo delle sorelle vampire nel film di Xan Cassavetes, ''Kiss of the Damned'', che ha chiuso la Settimana della Critica.


La Baume e Roxane Mesquida protagoniste del film 'Kiss of the Damned' di Xan Cassavetes. Le due attrici si sono presentate con due abiti molto scenografici: bianco e nero per Roxane e un lungo tubino in voile trasparente per Josephine. Arrivate tenendosi per mano le due attrici hanno subito attirato l'attenzione per l'aria sensuale e misteriosa. Dopo si sono lanciate in un lungo bacio sulla bocca che ha scatenato i fotografi presenti. 

Figlia d'arte (papà e mamma sono Nick e Gena Rowlands) la regista Cassavetes ha diretto un film dalle tinte gotiche, ma diverso da quello che siamo abituati a vedere: l'erotismo e l'horror sono mescolati con maestria, per creare una storia forte, dove si perde il confine tra amore e ossessione.


Al centro della trama, la tormentata relazione tra due sorelle vampiro, (De La Baume e Mesquida), legate da un rapporto complesso e morboso.La Cassavetes ha confessato di non essere una fan del genere 'vampiresco', ma di nutrire tuttavia una profonda adorazione per i film europei, diretti da registi come Pedro Almodovar e in particolare italiani, come Bernardo Bertolucci e Liliana Cavani.


Parla la Cassavetes: "Sono felicissima di portare a un festival così elegante il mio primo film, i vampiri sono figure romantiche: e cosa c'è di più romantico di Venezia?".

fonte: http://d.repubblica.it/rubriche/people-gossip/2012/09/07/foto/red_carpet_venezia_bacio_donne-1241863/6/#media

mercoledì 29 agosto 2012

Kasia-Kate-Kelly: le tre splendide k-women della Mostra di Venezia



Fascino, glamour, bellezza. Alla Mostra del cinema di Venezia i tre ingredienti si mixano spesso insieme, o sono equamente distribuiti fra le dive della manifestazione. In quest'edizione non mancano gli elementi di interesse, in questo senso. A partire dalla madrina, Kasia Smutniak: l'attrice polacca, una figlia da Pietro Taricone, attualmente compagna del produttore Domenico Procacci, terrà a battesimo il festival, conducendo la serata d'apertura dedicata alla proiezione di "The Reluctant Fundamentalist" della regista indiana Mira Nair Eccola, Kasia, al suo arrivo al Lido, in abito blu di ispirazione anni Cinquanta.


Kasia Smutniak: Arriva sorridente e radiosa, Kasia Smutniak, sulla terrazza assolatissima in cima al Palazzo del cinema: pronta a raccontare la sua prima esperienza da madrina della Mostra che si inaugura domani sera, "proprio io che nella vita non ho mai visto una scaletta di un programma e non ho mai presentato nulla, nemmeno la sagra della salsiccia". Ma quando parte la domanda inevitabile - sul legame sentimentale con un produttore importante come Domenico Procacci, fonte di qualche dietrologia sulla sua presenza festivaliera - il volto si rabbuia: "Non capisco di cosa parliamo. Non so nulla di questi gossip".


Kate Hudson: La trentatrenne attrice americana, protagonista del film d'apertura della Mostra 'The reluctant fondamentalist' di Mira Nair, è approdata con il motoscafo in un look decisamente da mare. Occhiali a goccia e una maglietta dallo slogan indiscutibile: "Get the sun". Per il tappeto rosso della manifestazione crediamo sfoggerà tutt'altro look.


Kelly Brook: La tendenza anni Cinquanta continua ma poche dive riescono a interpretarla bene come Kelly Brook. L'attrice e modelle trentaduenne va giustamente fiera del suo fisico mediterraneo e lo fascia in un abito a pois con balze che sembra rubato al guardaroba di Sofia Loren. D'altronde lo stile di Kelly è spesso ispirato a quello delle grandi dive del passato. abiti sirena rosso fuoco, tacchi altissimi, scollature generose non mancano mai per uno stile femminile davvero irresistibile. E che la pone come la regina della moda retrò tanto in voga sulle passerelle.



In alcune foto di questa splendida galleria notiamo anche la meravigliosa Laetitia Casta, anch'ella presente alla Mostra di Venezia. Carica di tutto il suo charme francese (a discapito del cognome e del marito italianissimo), Laetitia Casta ieri è giunta al Lido. Vestita di un casto (è il caso di dirlo) vestitino bianco e con due occhialoni da diva a coprirle gli occhi, è scesa con movenze quasi regali dal motoscafo e si è concessa ai fotografi. Laetitia si gode i riflettori del Lido. Dopo lo stilista Jean Paul Gaultier, che ha fatto parte della giuria all'ultimo Festival di Cannes, adesso tocca a lei, top model fra le più note, ad accomodarsi fra i mostri sacri della giuria veneziana.

mercoledì 8 agosto 2012

Il genio del non-sense: Nino Frassica, alias 'Anno Gghiotti', direttore di 'Antiprimi'


Voglio parlare in questo post di un comico spesso sottovalutato dalla critica cinematografica e televisiva, e che a mio avviso non ha avuto nell'arco degli ultimi anni lo spazio che meritava, soprattutto in virtù dello scoppiettante successo riscosso a inizio carriera. L'artista in questione risponde al nome di Antonino 'Nino' Frassica, attore-mattatore messinese classe 1950, che fece il suo esordio sotto l'ala del suo guru Renzo Arbore sulle reti Rai con due programmi televisivi trasmessi a metà anni Ottanta: ''Quelli della Notte'' e ''Indietro Tutta!''. In questi due programmi, il giovane Frassica, diplomatosi al teatro Piccolo di Milano, sfoggia la sua comicità basata soprattutto sull'eloquio surreale, sul discorso non-sense, su frasi lapalissiane e su considerazioni al di fuori da ogni logica: questi saranno i suoi strumenti retorici preferiti per tutto il resto della sua carriera di comico.



In 'Quelli della Notte', il baffuto e irriverente siciliano interpreta il ruolo di Frate Antonino da Scasazza, devoto di San Gesualdi, un improbabile frate il cui linguaggio è un miscuglio di parole storpiate e interpretazioni sbagliate. Nella trasmissione figurano anche Andy Luotto, Maurizio Ferrini, Giorgio Bracardi e altri comici, sotto la supervisione del presentatore Arbore. Con 'Indietro Tutta' avviene la definitiva consacrazione di Nino, il quale diventa 'il bravo presentatore', alle prese con improbabili quiz come 'Il Pensatoio', gioco in cui indovinare cosa pensa un arruffato e serioso signore con gli occhiali per vincere montepremi elevatissimi con cifre pari a miliardi di miliardi di vecchie lire. lI programma, sotto l'apparenza di un gioco a premi dove si sfidano concorrenti del Nord e del Sud Italia, era di carattere comico, con forti intenti satirici verso la televisione. Arbore infatti, col suo programma, fra gag e personaggi curiosi, canzoni e finti giochi a premi, non fa che stigmatizzare un certo tipo di televisione, che proprio negli anni ottanta aveva iniziato ad orientarsi verso un genere di intrattenimento sempre più commerciale e di basso livello culturale, fra ragazze sempre più svestite, e giochi a premi sempre più banali che distribuivano milioni a pioggia. Esordiscono in tv con 'Indietro Tutta' dei giovanissimi Francesco Paolantoni, Mago Forest e Maria Grazia Cucinotta.



Dopo le esperienze con Arbore, Frassica intraprende con buoni risultati anche la carriera di attore, presenziando in diverse fiction di successo come 'Don Matteo', 'L'ispettore Coliandro', 'Ho sposato uno sbirro', 'I Cesaroni 5' e in alcuni film (alcuni prodotti all'estero e di assoluto valore): 'Baaria' con Tornatore alla regia, 'La fidanzata di papà' (Oldoini), The Tourist, Somewhere (di Sofia Coppola) e inizialmente qualche cine-panettone con i Vanzina. A cavallo tra fine anni Novanta e inizio anni Duemila Frassica torna in tv come ospite nella trasmissione Rai 'I migliori anni' condotta da Carlo Conti (con cui si instaura un buon feeling) proponendo sketch e gag come improbabili invenzioni (la 'grattamaglia': composta sul retro da caselle stile batttaglia-navale per farsi grattare da un amico un punto preciso della schiena; le 'strisce pedonali' portatili: per avere la certezza di poter camminare sempre sulle strisce bianche; 'il termometro fermo a 36': per non far preoccupare le persone più timorose della febbre; ecc.).



Dopo tanta fiction, Nino viene chiamato da Sabina Guzzanti, nel frattempo passata a La 7 nel programma mandato in prima serata 'Un due tre Stella' nel doppio ruolo di 'Mago Acirfass' e 'Anno Gghiotti'. I due personaggi sono nati nel programma radiofonico '610' diretto dai comici romani Lillo&Greg, a cui Frassica partecipa da qualche anno. Acirfass è un mago che dice l'oroscopo segno per segno, spesso con semplici parole riassuntive. Oltre a predire i segni, lui si definisce mago all'altezza di Mago Silvan, Mago Merlino, Magalli... :) Acirfass consiglia al segno 'Ariete' di mangiare molti cereali...in quanto danno molti benefici: scurvano le spalle curve, impari a nuotare, sgonfiano i piedi, vai in bagno 18 (o a scelta 81) volte al giorno, va via il doppio mento, ecc... Dà raccomandazioni ai genitori di educare bene i figli, soprattutto i 'monelli' che fanno le corna 500 volte di seguito allo stesso automobilista o chi fa 'le pernacchie' alle suore! Inoltre, invita a giocare dei numeri al lotto, ma solo agli 'Acquario', se giocano altri non si vince...


Anno (maschile di Anna) Gghiotti è invece il direttore di 'Antiprimi', rivista che si occupa di gossip e notizie televisive. Anno si concentra soprattutto sulla 'gara' tra Barbara D'Urso e Mara Venier nell'invitare più persone sofferenti possibili e che vivono drammi. Se Mara Venier invita un obeso di 407 chili, la D'Urso ne inviterà uno di 410 chili! Se la D'Urso parla in una settimana di 18 omicidi il suo programma trionferà su quello della Venier, che ne avrà magari solo 15! E mentre la Venier inviterà un pluri-ergastolano che ha già scontato 2 ergastoli e Melina, il pluri-trans che ha cambiato sesso 12 volte prima di scocciarsi e di mettersi a giocare a golf, la D'Urso per controbattere inviterà un rapito, un rapato, un arrapato e un arrotino, concludendo in bellezza con una prostituta di 96 anni e una nonnina calabrese di 89 anni scappata a Milano per fare la ballerina di Lap Dance! Tutti in edicola a comprare Antiprimi allora, magari per conoscere la storia del pluri-vedovo, un signore a cui muoiono le mogli appena si sposa, e da cui è stata tratta una minifiction interpretata dall'onnipresente Beppe Fiorello. Il costo del giornale è di 1,50 euro ma aggiungendo la modica cifra di seimila euro ti danno anche un lampadario antico, una mountain bike, un tavolino e due sedie! Prima era un dodicennale, ovvero usciva ogni dodici anni, ora invece è un settimanale. E non perdete il numero che parla dei famosi vip Luca Fugazzotto e Massimo Travi, perchè con questa edizione aggiungendo solo 5 euro vi daranno un limoncello, un servizio di posate per 12 persone e un abito da sposa.
http://www.youtube.com/watch?v=jdkhoCO_1FM

lunedì 30 aprile 2012

Riassunto FRINGE 1X01, 1X02, 1X03, 1X04, 1X05, 1X06, 1X07

1x01: PILOT - La prima puntata inizia con il volo internazionale 627 che atterra all'aeroporto di Boston con passeggeri ed equipaggio inspiegabilmente morti tra indicibili sofferenze all'interno di un Boeing rimasto assolutamente intatto. All'agente speciale FBI Olivia Dunham (Anna Torv) viene affidato l'incarico di indagare sul delicatissimo caso. Le indagini portano la giovane agente ad inbattersi nel dottor Bishop, uno scienziato rinchiuso in un ospedale psichiatrico da 20 anni e il quale le potrà dare una grossa mano grazie a racconti su esperimenti fatti in passato. Il luminare viene contattato dalla bionda Olivia grazie all'aiuto del figlio (Joshua Jackson), il quale non vede suo padre da molti anni. Si scoprirà che il mistero del volo 627 rappresenta solo la punta dell'iceberg, sotto la quale si cela una sconvolgente verità riguardante uno schema di eventi che stanno per scombussolare l'equilibrio del pianeta.

1x02: THE SAME OLD STORY - La seconda puntata si apre con una strana riunione a cui è presente anche Nina Sharp (Blair Brown), la responsabile della Massime Dinamycs, l’ agente Phillip Broyles (Lance Reddick) sta “presentando” ai presenti la squadra che ha composto per occuparsi dello “schema”, facendo vedere curriculum e foto. Intanto si presenta il nuovo caso, una donna che urlaa fuori da un motel, un ragazzo raccoglie alcune cose dalla stanza e fugge fuori, prende la ragazza e la fa salire in macchina, sembra che la ragazza abbia le doglie, ma arrivato davanti all’ospedale, l’uomo la fa scendere e la lascia a terra, scappando via con l’auto. L’agente Olivia Dunham (Anna Tov) sta guardando il fascicolo sul caso del suo collega e compagno John Scott, in quel momento riceve una telefonata da Broyles che le dice di raggiungerlo insieme al resto della squadra. La donna arrivata in ospedale è morta prima di dare alla luce un bambino, che in mezz’ora è invecchiato fino a morire, il dottor Bishop (John Noble) si china sul corpo per fare le prime analisi e poi chiede che sia portato nel suo laboratorio, anche se non ricorda di averne uno. Mentre Olivia e Peter (Joshua Jackson) si recano nella camera del motel, lì la donna capisce subito che la morte della donna è legata ad un killer seriale, un caso che lei e John non sono riusciti a chiudere. Quando il dottor Bishop le riferisce che il caso ha a che fare con l’asportazione di un pezzo del cervello attraverso i setti nasali.

1x03: THE GHOST NETWORK - Un uomo si confessa presso la cattedrale di St Anne’s e chiede al prete se può essere vero che il diavolo parli con lui, l’uomo dice di vedere delle cose cattive, presto succederà qualcosa di terribile su un autobus, preso dal panico scappa via, ma viene riconosciuto dal prete che chiama la Polizia. Intanto l’agente Dunham è al funerale di Scott ed è infastidita dal fatto che abbiano dovuto celebrare l’agente come un eroe quando era un traditore in realtà. Su un autobus un uomo mette la maschera, rilascia un gas, tra la confusione prende uno zaino e scappa via, subito dopo lo stesso gas si solidifica e intrappola tutti i passeggeri. La squadra viene avvisata e il pullman viene scomposto e i corpi identificati, grazie al video di una telecamera, Olivia si accorge che uno zaino, che non è stato ritrovato tra gli effetti delle persone a bordo, e che apparteneva ad un agente della DEA manca tra gli oggetti appartenenti ai passeggeri dell’autobus. L’uomo che ha rubato lo zaino, parla con un satellitare e comunica di non aver trovato quello che cercava.  Più tardi è lui stesso che si reca in obitorio per riconoscere il corpo della collega, entra nella stanza e da le spalle a Olivia, poi accarezza, o almeno sembra, il braccio e la mano della donna.

1x04: THE ARRIVAL - Olivia (Olivia Dunham) è sconvolta dopo aver visto John, ma non ha potuto parlargli perchè è sparito subito. Uno strano uomo siede al tavolo di un ristorante e chiede un panino in cui mette della paprika, un barattolo di pepe nero e dodici peperoncini, nel frattempo osserva un cantiere e scrive in modo strano e compulsivo, all’improvviso un’esplosione distrugge tutto e lui con tutta la sua calma, prepara la sua valigetta e si reca sul luogo dell’esplosione, prende il telefono e avvisa qualcuno che qualcosa “E’ arrivato”. Olivia, Walter (John Noble) e Peter (Joshua Jackson) arrivano sul luogo dell’esplosione, e vengono avvisati che è comparso uno strano oggetto, che è arrivato dal basso. Le indagini iniziano proprio con l’analisi del cilindro, che a quanto pare non è la prima volta che compare. Walter chiede che l’ oggetto venga trasferito nel suo ufficio. Viene accontentato, ma mentre Olivia si reca da un vecchio collega a chiedere informazioni sulla prima apparizione del cilindro, Walter chiede a Peter di andare a comprare della carta stagnola e quando resta solo con Astrid (Jasika Nicole), le fa una puntura nel collo e la lascia a terra, prende il cilindro e scappa. Olivia continua a vedere John (Mark Valley), l’uomo le promette che le dimostrerà che l’ha amata e la amerà sempre. Intanto, qualcun’ altro sembra essere sulle tracce del cilindro, la squadra che ha trovato l’oggetto è stata attaccata, e successivamente anche il vecchio collega di Olivia sarà “costretto” a dire chi è in possesso del cilindro.

1x05: POWER HUNGRY - Un ragazzo si trova a gestire strani “poteri”, ogni volta che si arrabbia succede qualcosa alla corrente elettrica. La nostra squadra è costretta ad intervenire quando in Massachusetts un ascensore precipita per 20 piani e muoiono 8 persone. Il ragazzo, che lavorava come corriere, si era innamorato di una segretaria, ma quando questa accetta di uscire a bere con un altro, lui si arrabbia e il pc va in panne, quando va via la ragazza entra in ascensore con lui e scopre che sul suo cellulare ci sono molte sue foto, il ragazzo si innervosisce e l’ascensore va in tilt. Lui esce indenne, si ricompone e scappa, quando arriva in azienda, il capo arrabbiato per l’ennesimo ritardo lo licenzia, e la macchina gli risucchia la mano, quando arriva a casa, sua madre lo riprende, lui si arrabbia e manda in tilt il pace maker, la madre muore e lui scappa. Grazie ad un incrocio di dati, Olivia scopre che è proprio il ragazzo che devono cercare. Secondo Walter potrebbe essere stato oggetto di un esperimento in cui vengono aumentate le onde elettromagnetiche degli umani per renderli rintracciabili da alcuni piccioni viaggiatori e creando così dei navigatori naturali.

1x06: THE CURE - Una donna cammina confusa per strada, fino a quando non arriva in un ristorante e il ragazzo dietro al bancone le offre una minestra e chiama un poliziotto, quando quest’ ultimo arriva e comincia a fare delle domande, la donna spiega che le hanno iniettato delle medicine ma non ricorda altro, lui le mette le manette per farsi seguire, in quel momento gli occhi degli altri clienti iniziano a sanguinare e muoiono uno dopo l’altro, compreso il poliziotto e alla fine alla donna le esplode la testa. Quando Peter (Joshua Jackson), Walter (John Noble) e Olivia (Anna Torv) arrivano, il dottore chiede che il corpo della donna e del poliziotto vengano portati nel suo laboratorio. Lì riesce a capire che c’è stata una forte propagazione di onde che ha “cotto i cervelli” dei clienti, e il tutto si è propagato dalla testa della donna, che dopodiche è esplosa. Il problema è capire quale è stata la causa. A quanto pare la donna soffriva di una malattia rara, e quindi vengono interrogati il suo dottore e suo marito, che dicono di non sapere niente, la donna stava guarendo per uno “strano miracolo”. Presto Olivia viene a sapere che un’ altra donna con la stessa malattia è stata rapita. 

1X07: In Wich We Meet Mr Jones - Un collaboratore di Broyles (Lance Reddick), mentre sta facendo rapporto si sente male, sembra un attacco di cuore, ma quando in ospedale gli aprono il petto per effettuare un massaggio cardiaco, scoprono che qualcosa ha ricoperto il cuore. La squadra viene avvisata e Walter chiede che l’ agente venga portato nel suo laboratorio. A quanto pare un parassita si è attaccato al cuore e sta facendo delle radici in tutto il corpo. Questa volta per risolvere il caso Olivia deve volare in Germania, a Francoforte, dove uno scienziato, Mr Jones, in carcere ha l’ antidoto per salvare l’agente. Dopo molti ostacoli Olivia riesce ad avere il permesso di vederlo, solo per 15 minuti, ma lo scienziato parlerà solo se potrà sentire il suo collaboratore. Quest’ ultimo nel frattempo è stato ucciso, ma Walter trova la soluzione, lo porta in laboratorio e collega il suo cervello a quello di suo figlio, ponendo una domanda al defunto cosi Peter potrà sentire la risposta dell’ uomo. Ma i vari tentativi finiscono tutti falliti, per Olivia il tempo stringe, deve entrare per il colloquio con lo scienziato, cerca di prendere tempo facendo alcune domande all’ uomo, che le dice di non essere stato lui a far fare la puntura all’ agente e che le fa capire di stare attenta ai suoi uomini, di cui non deve fidarsi tanto, i tentativi al laboratorio continuano e finalmente Peter vede qualcosa, ma sono solo dei paletti, ai quali si deve aggiungere quello che manca.

fonte: http://www.teleblog.it


Nella foto, l'affascinante protagonista di Fringe, l'attrice australiana Anna Torv.

mercoledì 25 aprile 2012

Scarlett Johansson con un tatuaggio che celebra New York (da Repubblica D)


Nelle sue ultime passerelle in giro per il mondo, per presentare il kolossal "The Avengers" di cui è l'unica protagonista femminile, Scarlett Johansson ha sfoggiato, sul polso destro, un tatuaggio che agli osservatori attenti non è passato inosservato: un "finto" braccialetto con un ciondolo con l'acronimo di "I heart New York". Un omaggio della diva, hollywoodiana d'adozione, al fascino intramontabile della Grande Mela. Il tatuaggio va ad aggiungersi agli altri che lei già ha, tra cui i due cerchietti con la lettera "A" su una caviglia.
fonte: http://d.repubblica.it/rubriche/people-gossip/2012/04/25/foto/scarlett_johansson_tatuaggio-987994/1/
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martedì 24 aprile 2012

Nicole Kidman 'bad girl': mini-abito sensuale (da Repubblica D)


Negli ultimi anni, si è discusso molto dei cambiamenti nell'aspetto di Nicole Kidman: le tante immagini che mostrano il suo volto un pò piallato e gonfio, a causa probabilmente del troppo botox, sono state criticatissime. Ma adesso la diva, che andrà al Festival di Cannes al seguito del film "Paperboy", sembra decisa a far capire che lei è ancora e sempre non solo una donna affascinante, ma anche un'icona sexy: eccola, selvaggia e in mini-abito, nelle foto di scena della pellicola, che in queste ore stanno facendo il giro del web. Una Nicole che ricorda quella che i suoi ammiratori amano di più: quando, ai tempi di film come "Eyes wide shut" o "Birthday girl", non temeva di apparire 'bad girl'.
fonte: http://d.repubblica.it/rubriche/people-gossip/2012/04/24/foto/nicole_kidman_paperboy-984563/1/
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